Recensioni

Sotto lo stesso tetto di Christina Lauren

Bentornati cari lettori!
Quest’oggi purtroppo mi tocca pubblicare una recensione decisamente negativa; ieri sera ho concluso la lettura di Sotto lo stesso tetto di Christina Lauren, che mi ha notevolmente deluso…come vi avevo anticipato qui, avevo delle aspettative abbastanza alte, essendo una grande fan del duo formato da Christina Hobbs e Lauren Billings, autrici della frizzantissima serie Beautiful Bastard.

sottolostessotettoPer mesi Holland Bakker ha inventato scuse per scendere nella stazione metro vicino casa, attirata dalla musica di un affascinante artista di strada. Le manca però il coraggio di parlare con quel ragazzo, finché una notte, aggredita da un ubriaco, viene soccorsa dal misterioso musicista, che scopre essere irlandese e chiamarsi Calvin Mcloughlin. Per ringraziarlo, Holland gli procura un’audizione con un famoso direttore musicale di Broadway. La performance di Calvin è un successo ma lui fa perdere le proprie tracce per una ragione che diventa presto chiara: è nel Paese illegalmente, il suo visto è scaduto da anni. Holland gli propone quindi di sposarla per assicurargli la Green Card, mettendo in scena una relazione inesistente. Le cose però sfuggono loro di mano, ed entrambi dovranno prendere atto di aver smesso di fingere tanto tempo prima…

La protagonista della storia è Holland, una giovane donna che sta ancora cercando il suo posto nel mondo ed il lavoro dei suoi sogni; per guadagnare qualcosa lavora senza particolare entusiasmo nel teatro in cui suo zio è direttore artistico,  e trascorre delle giornate abbastanza monotone.
Il momento più dolce delle sue giornate consiste nell’ascoltare un giovane artista di strada, incredibilmente talentuoso, che si esibisce sempre presso la stessa fermata della metropolitana, dove Holland si reca appositamente ogni volta, visibilmente infatuata del misterioso ragazzo.

Una notte, mentre viene cullata dalla dolce melodia che scorre inesorabile dalla chitarra dell’artista, viene aggredita da un uomo ubriaco ed il ragazzo, il cui nome è Calvin, interviene senza esitazione, ma subito dopo fugge via… vive infatti illegalmente in America da anni e deve cercare di mantenere un profilo basso.
Per questa ragione, dopo una brillante audizione, ottenuta per merito di Holland che vuole sdebitarsi per il suo pronto intervento, non può accettare il posto vacante nello spettacolo di successo dello zio della ragazza.
Esiste tuttavia una soluzione, decisamente azzardata, ma Holland non vuole rinunciarvi: propone dunque di sposare Calvin per permettergli di ottenere un nuovo permesso e prender quindi parte allo spettacolo.
Inizia così, da un giorno all’altro, la convivenza dei due “sotto lo stesso tetto”, che li porta a vivere l’uno accanto all’altra e a cedere inevitabilmente all’attrazione che li lega…

Come ho già scritto all’inizio dell’articolo, sono rimasta davvero delusa dallo sviluppo della storia, estremamente frettoloso e privo di un’evoluzione nei sentimenti dei protagonisti, anch’essi abbastanza piatti e scialbi.
Ho fatto molta fatica ad arrivare alla fine del libro, speravo in qualche colpo di scena, qualsiasi cosa che mi facesse rivalutare il romanzo, ma ahimè questa tanto attesa svolta non è mai arrivata.
Un vero peccato, perchè la storia era, a parer mio, molto promettente e poteva essere senz’altro sviluppata in maniera più avvincente, secondo lo stile tipico delle Christina Lauren.
Che amarezza! 😦

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∼Deb

6 pensieri su “Sotto lo stesso tetto di Christina Lauren”

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